Christian Jacq è stato uno dei romanzieri più fortunati tra quelli che si sono concentrati sull’antico Egitto. I suoi romanzi ci fanno entrare immediatamente nell’atmosfera magica, torrida e sacrale dell’antico Egitto dei Faraoni. Magica perché la civiltà egizia viene descritta in tutti i suoi particolari e rituali magici, seppur decisamente romanzati: occorre sospendere ogni incredulità per leggere i romanzi in questione, e accettare la magia come parte essenziale della storia. Torrida perché tutte le attività si svolgono sempre tenendo conto dell’arco del sole, che per gli Egizi era un astro ma anche una divinità (Ra). Dal sole dipendeva la vita, ma anche la morte: il deserto era una trappola mortale per chi vi si avventurasse senza conoscerlo a sufficienza. Sacrale perché l’autore descrive sempre con molta precisione e forse anche inventiva i tantissimi rituali tipici: dalla sepoltura alla mummificazione alla costruzione di dimore millenarie, ma anche i ...
In questo articolo parliamo di letture estive. Perché leggere d'estate? Se siamo ragazzi in pausa scolastica Se siamo studenti, probabilmente saremo in vacanza. Le vacanze da scuola sono il momento migliore per leggere, dato che durante l'anno è difficile farlo: si hanno gia i compiti e i libri da studiare! D'estate allora possiamo approfittarne per leggere narrativa, per allenare anche una capacità oggi sempre più rara: la fantasia, o meglio l'immaginazione. Io ricordo che durante le mie vacanze estive leggevo libri, non solo quelli consigliati dagli insegnanti di italiano, ma anche libri che piacevano a me. Poi a settembre si tornava all'opera su altri tipi di libri: quelli di matematica, greco e latino... avere uno stacco durante l'estate era un toccasana per il mio spirito. Prova allora a staccare dal cellulare per qualche ora e leggere invece un buon libro! Se siamo adulti Da adulti è difficile avere i tre mesi di vacanza consecutivi come accadeva durante...