Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2019

Il self-publishing e i suoi limiti

Oggi sempre più scrittori decidono di non passare per un editore, di non seguire il canale tradizionale di pubblicazione, preferendo il Self-Publishing. Si viene attratti dai margini di guadagno sicuramente maggiori rispetto a quelli che si avrebbero con un editore, oppure dalla maggiore libertà con cui si può produrre il proprio libro. Ma, parlo anche per esperienza personale, le cose non sono così semplici. L'autopubblicazione ha pro e contro, bisogna fare quindi una scelta consapevole. Ho allora pensato di evidenziare, in questo articolo, i problemi legati al Self-Publishing. Problemi legati al S.P. La verità è che per chi è alle prime armi può rivelarsi un boomerang! Si rischia di impantanarsi. Ma quali sono i problemi? Ho cercato di schematizzarli in modo chiaro. La fretta di pubblicare Uno scrittore esordiente finisce spesso nella trappola n°1: la fretta di pubblicare . Per vedere il proprio libro immediatamente pubblicato, si decide di bypassare il canale tradizion

Recensione: "Fuga dal vuoto" di J.Oscar Lufuluabo

In questa recensione presento un libro di racconti che mi ha colpito. E' un piacere recensire libri scritti bene, e il racconto breve spesso rivela, ancor più del romanzo, la bravura di un autore. Scheda libro Titolo: Fuga dal vuoto Sottotitolo: Storie di uomini sconfitti Autore: Jacques Oscar Lufuluabo Edito da: / (libro auto-pubblicato) Uscita: 2018 Formato: e-book (su Amazon e Kindle) Genere: Racconti Pagine: 80 Il libro Questi racconti brevi sono accomunati da un fil rouge molto chiaro, ben espresso nel titolo. I protagonisti vivono un momento critico in cui sono costretti a fare i conti con una parte di sé, chi con il proprio passato, chi con una costante della propria vita che ha sempre ignorato, altri ancora con una parte di sé che odiano. Scrittura ottima, l’autore padroneggia la lingua e ha una buona capacità di farci entrare subito in ogni racconto, con poche pennellate ma efficaci. Forse leggermente pesante il secondo racconto, dove si poteva taglia

Polemiche al Salone del Libro di Torino 2019

Polemiche al Salone del Libro di Torino 2019 Il Salone del libro di Torino, presentato il 6 marzo, ha fatto discutere. Il motivo è stato l’annunciata presenza della casa editrice Altaforte, dichiaratamente fascista. Tecnicamente, almeno sembra, Altaforte è stata accettata al Salone, non invitata , come qualcuno ha detto. La sua presenza annunciata però ha suscitato le quasi inevitabili polemiche antifasciste, in particolare tutto il dibattito è incentrato sul fatto della “censura”. Non esiste una censura buona e una censura cattiva secondo il principio della libertà di opinione, di stampa e di parola. Esiste però anche il dettame costituzionale che vieta la ricostituzione del partito fascista, anche sotto mentite spoglie (vedi anche legge Scelba e legge Mancino). Stando a questa prescrizione della Costituzione, partiti come CasaPound, che inneggiano spesso ad episodi, espressioni e modi fascisti, non dovrebbero neppure esistere. Altaforte (casa editrice) ha pubblicato anche un libr